martedì 30 gennaio 2018

I perchè dell'obbligo vaccinale.

Questa mattina apro Twitter e mi trovo questo articolo di Valigia Blu nel quale si legittima, di fatto, la discussione sull’obbligatorietà. Ho provato a ragionarci su twitter ma l’esiguità dello spazio non lo consente percui faccio qui alcuni ragionamenti. l’articolo dice “”Del resto in Europa alcuni paesi, come il Regno Unito, riescono a mantenere coperture vaccinali sufficienti senza aver introdotto l'obbligo. Sono forse tutti paesi "anti-scientifici"?” ecco questa a prima vista sembra un appunto sensato ma in realtà non lo è e non lo è per alcuni motivi.

I dati sull’analfabetismo funzionale (indagine Piaac 2016) dicono che l’Italia è il paese con la più alta percentuale (28%) di cittadini che non sono in grado di leggere e capire brevi testi o istruzioni, in Inghilterra questa percentuale è del 17 in Irlanda del nord del 18.

In Gran Bretagna nel 1998 Wakefield pubblica un articolo un cui sostiene la correlazione tra vaccino trivalente e l’autismo. Nel 2010 viene radiato dal medical register.

Nel 2016 in Italia un Senatore della Repubblica (Bartolomeo Pepe) cerca di proiettare il film “Vaxxed” che riprende le teorie di Vakefield in Senato.

Lo stesso senatore in risposta ad un utente su Facebook “Il problema sono gli adiuvanti che vengono usati per aumentare la risposta immunitaria, questo è quanto mi dicono Mi risulta essere elementi derivanti da metalli pesanti, come mercurio e alluminino Compito della politica è accettarsi che questo sostanze notoriamente cancerogene non vengono usati da case farmaceutiche. In quanto agli allarmi da me provocati, se possono destare uno spunto di discussione politica, ben venga, anche perché non mi risultano bambini danneggiati dal non farsi il vaccino, mentre viceversa ci risultano molti casi nelle persone vaccinate con vaccini che usano questi audivanti”.

In Italia alcuni tribunali condannano il ministero per presunti danni vaccinali, sovente i periti dello stesso tribunale sono medici antivaccinisti come Massimo Montinari che sostiene di curare l’autismo con la dieta e con degli integratori… sospeso per 6 mesi dall’ordine è ancora un medico.

Nel 2017 la Trasmissione Rai Report dedica un ampio servizio sui vaccini e lo fa mischiando fatti e dati scientifici con fuffa e complottismo vario.

Tralasciando il fatto che l’Italia è il paese della cura Di Bella con una sperimentazione imposta a furor di popolo, il paese di Simoncini che sostiene di curare il cancro con il bicarbonato (con almeno un morto accertato), il paese nel quale una trasmissione televisiva come le Iene sostiene una evidente truffa come il metodo Vannoni e alcuni tribunali della penisola impongono la somministrazione della cura.

Con tutto questo ci si chiede ancora perché la copertura vaccinale per il morbillo in Gran Bretagna è del 95% senza obbligo e perché invece in Italia (in assenza di obbligo) dell’85? In un paese nel quale i cittadini non sono in grado di informarsi adeguatamente l’unica via è l’obbligo, tutto il resto chiacchere da Bar dello Sport.

sabato 27 gennaio 2018

Una memoria labile








Oggi è il 27 gennaio ed è la Giornata della memoria, dovrebbe essere un giorno che consente di riflettere su ciò che è stato in modo da non permettere che accada di nuovo. Si ascoltano grandi discorsi, commemorazioni. Si leggono profondi articoli delle miglior penne italiane ma, come sempre, l'Italia non affronta le sue colpe e responsabilità, fedele al mito "Italiani Brava Gente" rimuove. E sì che noi italiani abbiamo contribuito all'orrore non ci siamo tirati indietro nel rastrellare, nell'essere delatori, nell'intascare i beni di chi era costretto a scappare oppure veniva deportato (8.500 deportazioni, 7.500 morti). Scomparsi dai radar i campi di concentramento italiani; come la Risiera di San Sabba (diretta da un ufficiale delle SS (Odilo Lotario Globočnik ato a Trieste)nella quale trovarono la morte almeno 5.000 esseri umani, oppure il campo di Fossoli dove transitò Primo Levi in viaggio verso l'abisso, il Campo di Bolzano e i circa 200 campi sparsi per la penisola (tra cui quelli in Jugoslavia che se studiati spiegherebbero meglio la storia del Fronte Orientale e delle vicende successive alla II Guerra Mondiale). Di tutto questo in Italia non si parla ma si discute (notizia di oggi) su un coro scolastico che vorrebbe cantare "Bella Ciao" alla cerimonia per scoprire una targa per "nonno" Bruno Fantera, che nella sua casa salvò dalle deportazioni nazifasciste una famiglia di ebrei ed è per questo riconosciuto come "Giusto tra le nazioni". Un gruppetto di genitori si oppone perchè fornirebbe "una lettura di parte della II guerra mondiale" (qualunque cosa voglia dire questa frase) e non si scandalizza quando una decina di imbecilli va a Gorizia a commemorare la X Mas (che si dilettava in rastrellamenti, furti, esecuzioni sommarie...). E ci si domanda perchè un cialtrone come Salvini, e come lui tanti politici e politicanti, dica "eh ma Mussolini ha fatto anche cose buone"... Noi italiani non siamo brava gente e non abbiamo manco memoria.